Corsi online e Kajabi: la guida definitiva per lanciare il tuo corso di successo
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Publicato il
03/02/2025
Nel mondo digitale odierno, creare un corso online è un’opportunità straordinaria per condividere le proprie competenze, costruire una community e trasformare la passione in un business sostenibile. Tra le tante piattaforme disponibili, ho testato diverse soluzioni, compresa l’integrazione con WordPress. Tuttavia, Kajabi è quella che mi ha lasciata a bocca aperta per la qualità, la presenza di tutti gli strumenti necessari e la semplicità di gestione.
In questo articolo scoprirai perché lanciare un corso online, perché scegliere Kajabi rispetto ad altre soluzioni e come strutturare il tuo corso per iniziare a venderlo con successo. Let’s get started!
1. Perché lanciare un corso online?
Partiamo dalle basi: perché dovresti lanciare un corso online? Questo tipo di prodotto offre moltissimi vantaggi. Infatti, ti permette di:
- Condividere la tua esperienza: Offrire formazione specializzata a un pubblico globale.
- Creare una community: Costruire relazioni e fidelizzare gli studenti.
- Monetizzare le tue competenze: Trasformare il tuo sapere in una fonte di reddito stabile.
- Automatizzare le vendite: Usare strumenti digitali per scalare il tuo business senza limiti geografici.
Ma fare corsi online è davvero per tutti? Sì e no. Oggi siamo circondati da persone che vendono corsi su qualsiasi argomento. Tra loro, purtroppo, ci sono anche i cosiddetti “fuffa guru”: promettono guadagni facili senza sforzo, danneggiando la reputazione di chi invece offre formazione seria e di valore.
Per distinguerti e vendere corsi di alta qualità, devi avere due elementi fondamentali: competenza reale in ciò che insegni e capacità di trasmettere il tuo sapere in modo chiaro ed efficace. Inoltre, è essenziale offrire un percorso concreto e realistico, evitando promesse irrealizzabili (spoiler: i miracoli non esistono!).
2. Perché scegliere Kajabi rispetto a WordPress o altri tool?
Kajabi è una piattaforma all-in-one pensata per chi vuole lanciare e gestire corsi online in modo professionale. Ecco perché è una scelta vincente:
- Tutto in un unico strumento: Non devi collegare strumenti esterni, perché Kajabi include sito web, creazione dei corsi, automazioni email, landing page, funnel di vendita e molto altro.
- Facilità d’uso: L’interfaccia intuitiva e i modelli predefiniti semplificano la gestione. Io, ad esempio, fornisco alle mie clienti video tutorial che le rendono autonome dopo l’impostazione iniziale.
- Automazione del marketing: Kajabi integra strumenti di email automation e campagne automatizzate per attrarre e fidelizzare gli studenti.
- Community integrata: Puoi creare aree riservate, forum e gruppi per aumentare l’engagement. Io utilizzo personalmente questa funzione e permette di avere un’alternativa più esclusiva e professionale rispetto ai classici gruppi Facebook o Telegram.
- Analytics avanzati: Puoi monitorare facilmente le performance del tuo corso e adattare le strategie in tempo reale.
Kajabi vs WordPress: cosa cambia davvero?
WordPress viene spesso presentato come l’opzione più economica e professionale. Tuttavia, non sono d’accordo. WordPress nasce per il blogging e, grazie ai plugin, può essere trasformato in qualsiasi cosa, ma questo comporta delle complicazioni:
- Difficoltà di configurazione: Installare e impostare i plugin necessari per creare una piattaforma corsi su WordPress non è affatto intuitivo.
- Uso di strumenti esterni: Anche dopo aver trasformato WordPress in una piattaforma corsi, avrai comunque bisogno di altri tool a pagamento per email marketing, community e automazione.
- Costi nascosti: Un setup di qualità richiede investimenti significativi. Ad esempio:
- Plugin per corsi: circa 300€/anno
- Hosting performante: minimo 250€/anno, con costi che aumentano con il traffico
- Email marketing: piattaforme che possono arrivare a 200/300€ al mese
Quindi, anche se WordPress sembra economico, in realtà può risultare molto più costoso di Kajabi.
Con Kajabi, invece, hai tutto sotto un unico abbonamento. La tariffa parte da 199$/mese, ma recentemente è stato introdotto un piano starter da 54$/mese. Considerando che non dovrai acquistare altri strumenti, diventa un investimento più vantaggioso nel lungo periodo.
3. Come impostare il tuo corso: dal concept alla pubblicazione
Lanciare un corso online richiede una pianificazione chiara e strutturata. Ecco i passaggi chiave:
- Analizza le tue competenze: In cosa sei davvero esperta? Il tuo corso può rivolgersi ai privati (es. cucina, cucito, organizzazione) o ai business (es. marketing, social media, strategie di vendita). In entrambi i casi, devi assicurarti di offrire competenze concrete.
- Definisci il concept e il target: Identifica il tuo pubblico ideale e gli obiettivi del corso. Chiediti cosa vuoi che gli studenti imparino e come puoi aiutarli a risolvere un problema.
- Crea i contenuti: Struttura il corso in moduli ben organizzati e usa diversi formati (video, slide, esercizi, quiz) per rendere l’apprendimento più efficace.
- Produzione: Carica i contenuti su Kajabi e imposta la piattaforma, la sales page e il sistema di pagamento.
- Testing e miglioramenti: Fai un test pilota con un piccolo gruppo di utenti e raccogli feedback per ottimizzare il corso. Offrire un accesso scontato o bonus ai beta tester può essere una strategia utile.
- Pubblicazione e vendita: Una volta perfezionato il corso, attiva le vendite e promuovi il lancio con campagne di marketing integrate in Kajabi.
4. Strutturare i contenuti, fidelizzare gli studenti e automatizzare la vendita
Dopo aver creato il tuo corso, il successo dipenderà da tre fattori fondamentali:
- Struttura chiara e completa: Organizza i contenuti in moduli logici, prevedendo materiali di supporto come guide, esercizi e risorse extra. Il corso deve essere completo e non solo un’introduzione: i tuoi studenti devono ottenere una competenza concreta!
- Fidelizzazione degli studenti: Mantieni alto l’interesse con aggiornamenti regolari, sessioni Q&A e una community attiva.
- Automazione della vendita: Usa gli strumenti di email marketing e i funnel di Kajabi per trasformare gli utenti interessati in studenti paganti, senza dover gestire manualmente ogni passaggio.
5. Case Study: NonChiamatelaMaestra.com
Un esempio di successo nell’utilizzo di Kajabi è rappresentato da NonChiamatelaMaestra.com, una mia cliente che ha trasformato la sua esperienza di insegnamento in un corso online pratico e coinvolgente per altre maestre.
I punti chiave del successo:
- Strategia mirata: La docente ha individuato un target specifico – maestre in cerca di strumenti pratici e innovativi per la didattica – e ha sviluppato contenuti su misura.
- Utilizzo dei tool di Kajabi: Grazie alle funzionalità di landing page, funnel di vendita e area membri, è riuscita a creare un’esperienza formativa completa e unica, automatizzata e facilmente scalabile.
- Risultati concreti: Il corso ha ottenuto un’elevata percentuale di iscrizioni e feedback positivi, dimostrando come una piattaforma integrata possa fare la differenza nel successo di un progetto formativo online.
7. Come iniziare con Kajabi
Se sei pronta a lanciare il tuo corso online e desideri una soluzione completa e intuitiva, Kajabi potrebbe essere lo strumento giusto per te.
Per iniziare:
- Se vuoi fare tutto da sola puoi iscriverti a Kajabi utilizzando il mio link affiliato per accedere a risorse esclusive e a una prova gratuita di 30 giorni invece dei soliti 15 offerti dalla piattaforma.
- Se invece preferisci sia io a gestire il tuo progetto e poi renderti autonoma nella gestione come Stefania, allora puoi dare una sbirciata qui e contattarmi per una chiamata conoscitiva.

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